La lirica asset strategico per il settore del turismo enogastronomico legato alla cultura e alla tradizione
È stato il Nabucco, il primo capolavoro di Giuseppe Verdi, ad inaugurare venerdì 13 giugno l'Arena di Verona Opera Festival 2025 con un nuovo spettacolare allestimento di Stefano Poda. Tra i protagonisti presenti alla prima anche Enrico Corsini e Leonardo Giacobazzi, rispettivamente presidente e vice del Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena con l’Oro Nero sul posto per condividere l’importanza di creare sinergia a vantaggio di un obiettivo comune, quello di offrire nuove opportunità al turismo esperienziale per promuovere la cultura delle eccellenze italiane come la lirica e l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP.
«La collaborazione con l’Arena di Verona esprime la comune volontà di valorizzare il patrimonio storico-culturale di un territorio e le azioni messe in campo con l’Arena sono pensate proprio per coloro che vogliono vivere esperienze immersive ed esperienziali. I risultati ottenuti — ha commentato Corsini — hanno prodotto un aumento delle visite nelle acetaie soprattutto da parte del pubblico straniero. Del resto a Modena, grazie anche a queste iniziative di collaborazione, già nei primi 4 mesi del 2025 le presenze di turisti sul territorio comunale sono cresciute del 10,2% rispetto allo stesso periodo del 2024 e in particolare il turismo internazionale ha fatto un balzo del 13,1%».
La partnership con Fondazione Arena di Verona, iniziata lo scorso anno, ha visto la presenza dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP nelle tappe del tour internazionale di presentazione 2025 a Boston e New York.
L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP è stato presentato durante il cocktail pre-opera della serata inaugurale nel loggiato del Palazzo della Grand Guardia e nei giardini di Piazza Bra e sarà presente alle cene di gala di Aida, La Traviata, Carmen, Bolle & Friends, Jonas Kaufmann, Rigoletto, Carmina Burana e Viva Vivaldi.
L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP ha raggiunto quota 16,5 mila litri ed una stima del giro d’affari di quasi 7 milioni di euro, con una quota export del 70% circa in particolare verso USA, Francia, Germania, Giappone. Attualmente i produttori sono oltre 220, per un’offerta pari a 165 mila bottigliette, di cui 90mila di prodotto invecchiato 12 anni e 75.000 di prodotto Extra Vecchio, invecchiato di almeno 25 anni.
Nabucco 2025, photo © Ennevi Fondazione Arena