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La Pescheria dello Chef di Nicola Elardo, una nuova idea di pescheria a Padova

of Borghi G.


Nicola Elardo ha soltanto 32 anni eppure può vantare un’esperienza e un livello di competenza nel settore ittico decisamente non comuni, grazie ad una passione che lo ha portato a sognare la sua attuale attività appena adolescente. La sua “Pescheria dello Chef”, di cui è anima e proprietario, è infatti oggi un punto di riferimento per chi a Padova vuole comprare pesce e crostacei freschissimi, piatti pronti preparati con estro, originalità e massima cura, bere un buon calice degustando crudité, ostriche, gamberi, scampi, le tartare e i carpacci preparati al momento, e molte altre cose ancora, dal servizio di private chef alla consulenza per locali e ristoranti. Perché l’idea di trasformare la “classica” pescheria in qualcosa di nuovo e molto personale Nicola, che è originario di Chioggia, notoriamente sede di uno dei mercati ittici all’ingrosso più importanti di tutto il nostro Paese, ce l’aveva in mente si può ben dire praticamente da sempre.
Un percorso, il suo, iniziato come cuoco autodidatta e poi consolidatosi via via con esperienze in Italia e all’estero e la frequentazione dell’Università del Gusto di Creazzo (VI), con insegnanti del calibro di Carlo Cracco. «Nasco come chef» mi racconta Nicola, che quando parla fa trasparire tutto l’entusiasmo di chi nella vita fa davvero ciò che ama. «Ho sempre amato cucinare e cucinare il pesce e tutti i prodotti ittici soprattutto. Ho iniziato affiancando un amico di famiglia esperto del settore ittico da cui ho imparato moltissimo. Alla sera, rientrato a casa, mi divertivo a fare le cene per gli amici, poi ho deciso di farlo diventare un lavoro».
Nicola si specializza quindi acquistando l’attrezzatura professionale per consolidare l’attività di chef a domicilio, affittando anche un laboratorio in cui prepara piatti semilavorati e specialità della gastronomia ittica che poi consegna direttamente ai clienti. Le cose procedono a meraviglia ma un’opportunità inaspettata gli si presenta all’improvviso e Nicola si ritrova a lavorare all’estero, in contesti di lusso tra Miami, Ibiza e Barcellona, a seconda della stagione. «Un’esperienza bellissima che però non mi dava stabilità e così, dopo tre anni, ho deciso di rientrare in Italia».
A Padova Nicola ci arriva un po’ per caso o forse è il fato ad indicargli la strada della sua nuova casa: «Ho sentito che cercavano una figura specializzata nella cucina di pesce all’interno di un’agenzia che forniva un servizio di cuochi privati. L’agenzia era proprio di Padova e una volta arrivato qui me ne sono innamorato».
Destino o no, quel che è certo è che qui Nicola Elardo ha aperto esattamente cinque anni fa la sua “creatura”, in uno degli spazi più affascinanti dell’elegante centro storico, il Mercato Sotto il Salone (www.mercatosottoilsalone.it). «Si tratta del mercato coperto più antico d’Europa e senza dubbio il più bello a mio parere, un luogo unico al mondo» puntualizza. «Il mercato si trova infatti proprio al piano terra del Palazzo della Ragione, l’antico tribunale cittadino, dove veniva assegnata appunto la “ragione” a questo o quel contendente».
In concreto stiamo parlando di oltre 50 botteghe alimentari, tra carni e salumi, formaggi, frutta, verdura, conserve, vino e, per l’appunto, pesce, che da secoli richiamano quotidianamente in quello che è considerato il fulcro del commercio padovani e turisti che si trovano a passare per la bellissima “Città del Santo”. «Ho sempre voluto mettermi in proprio, vendere il pesce, somministrare piatti e specialità di gastronomia ittica seguendo una direzione precisa, a mio modo insomma. Una banca ha creduto in me e mi sono lanciato: ad un mese dall’apertura ho capito che avevo fatto la scelta giusta».
In un contesto così antico e prestigioso, il punto vendita di Nicola Elardo è molto moderno. Una pescheria che, oltre alla vendita del fresco, appunto, è gastronomia, somministrazione in loco e take away di piatti freddi e caldi, con i cichetti e gli aperitivi a base di pesce crudo che spopolano anche tra i ragazzi più giovani fin dal primo “esperimento”. Un esperimento di cui Nicola era talmente tanto convinto che è stato proprio lui a far spostare la chiusura del mercato oltre le 21.00, supportato anche da altri commercianti che da tempo avrebbero voluto portare una ventata d’aria fresca dentro a questo spazio decisamente classico nella sua impostazione.
La selezione dei prodotti è senza dubbio un altro elemento che distingue “La Pescheria dello Chef”, stante la grande esperienza di Nicola da questo punto di vista: «mi faccio arrivare tutto da Chioggia» mi dice. «Il 50% è pescato dell’Alto Adriatico, mentre il resto proviene un po’ da tutta Italia e anche dall’estero. Sicilia, Sardegna, Liguria, ma anche Slovenia, Croazia, Francia: cerco di prendere il meglio di quello che il mare offre senza pormi dei limiti precisi».

Un progetto su misura firmato Mondel
«Proprio quest’anno festeggio i primi cinque anni dall’apertura della pescheria e nel mese di marzo ho concluso l’ampliamento degli spazi inglobando un locale attiguo» prosegue. «L’avevo già acquistato due anni fa ma, essendo i locali sottoposti a tutela come beni culturali da parte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, le cose sono andate un po’ per le lunghe. L’attività è unica ma i banchi sono due e corrispondono a due concept diversi: uno è riservato al crudo, alla vendita classica, l’altro alla parte di gastronomia ittica, intesa come take away, quindi da portarsi a casa, o da consumare direttamente qui.
Abbiamo la possibilità di “rigenerare” le preparazioni e serviamo velocemente i clienti. Clienti che poi diventano amici. Ad oggi ho sette dipendenti e altri progetti per il futuro; siamo una squadra molto unita, persone preparate e cordiali, sempre disponibili ad andare incontro alle esigenze di ognuno».
L’incontro con Mondel, azienda di Cervarese S. Croce (PD)specializzata nella progettazione e realizzazione anche su misura di banchi frigo ed espositori refrigerati, è avvenuto attraverso l’architetto Simone Squarcina.
Visti gli spazi limitati tutto il progetto della “Pescheria dello Chef” è stato ideato ed eseguito da Mondel su misura, con banchi “Cali” — il prodotto più personalizzabile della gamma Mondel — con vetro dritto apribile verso l’alto e luci LED 4000°K; più in particolare, sono stati installati:
Cali con refrigerazione ventilata per gastronomia;
Cali con fondo brinato in acciaio Inox AISI 316 per pesce fresco con frontalino fermaghiaccio;
Cali sezione mitili.
«Il banco è l’elemento più importante di una qualsiasi attività di vendita di alimenti» mi dice con convinzione Nicola. «Che si tratti di una pescheria, una salumeria, una macelleria… il banco è il nostro biglietto da visita, è ciò che ti permette di vendere, e quindi non bisogna assolutamente risparmiare in tal senso. Avevo sentito che Mondel è una realtà leader in questo settore e non ho avuto dubbi quando ho visto le loro attrezzature dal vivo.
Una bella esposizione è la prima condizione, la base della vendita: è fondamentale avere una vetrina accattivante, dal punto di vista estetico e tecnico».
“La Pescheria dello Chef” è aperta dal martedì al sabato, sia alla mattina che al pomeriggio, col prolungamento nelle serate di venerdì e sabato fino alle 23:00 e oltre. Ferie in agosto, coincidenti con il fermo pesca in Adriatico.
«Le mie ultime vacanze le ho trascorse in Kenya a lavorare come chef privato. Non ero da solo ma insieme alla mia fidanzata, che è la prima a sostenermi e ad essere felice di seguirmi. Il mio lavoro è davvero la mia passione, la mia vita».


Gaia Borghi


La Pescheria dello Chef
Via Sotto il Salone 6/7
20871 Padova
Telefono: 347 738 3367


Mondel Srl unipersonale
Via Roma 322
35030 Cervarese S. Croce (PD)
E-mail:
info@mondel.it
Web:
www.mondel.it



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