Sicurezza, chiarezza ed efficienza operativa sono diventati imperativi nel settore carne, come anche la gestione attenta dei costi, l’adeguamento continuo delle tecniche produttive e un rigido monitoraggio dei flussi di lavoro.
La filiera della carne si trova ad affrontare una complessa serie di ostacoli in questo scenario in continua evoluzione. Uno dei pilastri centrali di queste sfide è assicurare una tracciabilità ininterrotta dalla fonte di allevamento fino al consumatore finale, offrendo non solo una garanzia di sicurezza, ma anche una chiara comprensione dell’origine e della qualità del prodotto. Questo, combinato alla pressione di un mercato molto competitivo, rende essenziale per le aziende del settore trovare soluzioni innovative per mantenere e rafforzare la loro posizione.
La tecnologia sta ridisegnando le dinamiche di un’intera industria, rendendo la filiera della carne più sicura, trasparente e sostenibile. Ed è proprio dell’evoluzione tecnologica che vogliamo parlare oggi: Track Carni, software ERP di tracciabilità alimentare sviluppato da Zuffellato Technologies, azienda che opera in ambito IT dagli anni ‘70, ha accompagnato le aziende del settore carni in tutti i loro cambiamenti. Sviluppando nuove soluzioni mano a mano che nascevano nuove esigenze e crescendo con loro.
Tatiana Pivanti, Software Engineer di Zuffellato Technologies, ci racconta gli sviluppi di Track Carni legati alle esigenze del mercato e agli attori della filiera della carne.
Come si è evoluto il settore della tracciabilità alimentare dopo l’inserimento dell’obbligatorietà?
«Inizialmente il software era visto unicamente come uno strumento per rispondere a una norma di legge: nel tempo le cose sono cambiate. Le aziende agroalimentari si sono evolute ed è cambiato anche l’utilizzo del software. Da risposta ad un obbligo normativo, il software viene ora visto come uno strumento per ottimizzare e migliorare i processi produttivi.
Nel corso del tempo i focus si sono quindi ampliati ed evoluti. Dalla logica di un semplice registro da compilare a consuntivo per gli obblighi della tracciabilità, oggi il software è considerato uno strumento utile al fine della pianificazione della produzione aziendale. Assicura la fattibilità degli impegni presi con i clienti o suggerisce azioni correttive nel caso in cui questo non sia possibile.
L’aumento dei costi delle materie prime ha successivamente spostato il focus sull’analisi dei costi di produzione al fine di determinare il costo di prodotto. Questo permette di comprendere appieno le marginalità aziendali non più solo a consuntivo, ma anche in tempo reale, simulando come la variazione di un costo produttivo si ripercuote su tutto il ciclo.
L’avvento e i finanziamenti finalizzati all’acquisto di nuove linee automatiche aziendali hanno cambiato i flussi di molte aziende — inizialmente incentrate sul lavoro uomo —, verso linee semiautomatiche o completamente automatiche, e questo ha aperto nuove opportunità di dialogo tra il software di tracciabilità e i macchinari.
Il crescente aumento del mercato estero grazie alla globalizzazione ha inoltre spinto le aziende a cercare di differenziare il proprio prodotto da quello della concorrenza, spesso facendo valere il fattore qualità. Il software di tracciabilità è quindi diventato non solo uno strumento dove registrare i meri prodotti utilizzati, ma anche tutte le informazioni relative ai controlli chimico/fisici avvenuti in fase di produzione in modo da permettere alle industrie di garantire a 360º la qualità dei processi aziendali».
Quali sono stati gli sviluppi di Track Carni e le innovazioni più importanti degli ultimi anni?
«Nel corso della sua storia Track Carni è stato aggiornato più volte con l’obiettivo di mantenerlo allineato sia alle esigenze di un mercato in continua evoluzione che alle esigenze tecnologiche dovute alla nascita di nuove infrastrutture. Pensiamo, ad esempio, alle piattaforme cloud e all’introduzione di dispositivi mobili che hanno sgretolato il concetto di software inteso come piattaforma legata ad una postazione statica.
Le novità principali di Track Carni introdotte negli ultimi anni sono state:
MRP: uno strumento che consente alle aziende di ottimizzare la pianificazione della produzione e minimizzare la merce ferma a magazzino a partire da previsionali di vendita, ordini clienti, scorte minime, lotti minimi di produzione. Ridurre il più possibile la merce ferma a magazzino, soprattutto nel caso dei freschi come la carne, è fondamentale. Questo strumento fornisce indicazioni precise su quando acquistare e/o produrre determinati prodotti in modo da evitare sprechi;
Valorizzazione Produzioni: la continua variazione dei costi delle materie prime e delle spese generali ha spinto le aziende verso un controllo sempre più attento e preciso dei costi di produzione. Track Carni si è sviluppato in questa direzione, tenendo conto non solo dei costi vivi delle materie prime, ma anche dei costi uomo e macchina, analizzando i dati in funzione delle singole esigenze aziendali;
Rilevazione dati di qualità: nell’ottica di centralizzare le informazioni all’interno di un unico strumento, Track Carni è stato dotato di un modulo specifico per la registrazione dei dati di qualità dei lotti di materie prime e prodotti finiti. Il modulo è interamente configurabile in funzione non solo delle esigenze della singola azienda agroalimentare, ma anche degli specifici controlli eseguiti sul singolo prodotto;
WMS: la necessità di effettuare spedizioni precise e puntuali ai clienti finali ha spinto l’introduzione di dispositivi mobili per la preparazione delle consegne. In questo modo Track Carni può effettuare controlli in tempo reale sul rispetto dei requisiti cliente, dei requisiti di pallettizzazione, dei tempi minimi di vita del prodotto richiesti dalle diverse catene di GDO. Controlli che avrebbero richiesto lunghi tempi e ingenti risorse in un flusso di evasione con metodi tradizionali.
Sempre in quest’ottica di ottimizzazione dei tempi e di miglioramento della gestione delle merci a magazzino, l’evoluzione naturale è diventata quella di gestire non più solo le mere giacenze di magazzino, ma consentire a Track Carni la gestione dell’ubicazione della merce. Track Carni ottimizza il giro di prelievo delle merci e la loro rotazione nelle rispettive ubicazioni».
Quali sono i punti forti di Track Carni che lo contraddistinguono da qualunque altro software di tracciabilità e rintracciabilità alimentare?
«L’innovazione di Track Carni va oltre le specifiche tecniche, perché è incentrata sull’approccio che Zuffellato Technologies ha sempre avuto verso questo tipo di progetti nel corso degli anni. Anziché adattare i processi aziendali all’utilizzo del software, Track Carni si è sempre evoluto accompagnando le nuove esigenze dei clienti e suggerendo le possibili migliorie nei flussi aziendali. In questo modo Track Carni e l’azienda agroalimentare crescono insieme.
In un’economia dominata dalla richiesta di trasparenza, sostenibilità e responsabilità, il settore alimentare ha avuto l’urgenza di adeguarsi, e la tecnologia ha risposto prontamente alla sua chiamata. Track Carni è l’esempio emblematico di come l’innovazione tecnologica possa rappresentare un alleato fondamentale per le aziende, un vero e proprio partner di crescita che garantisce sicurezza, efficienza e competitività. Con la capacità di evolversi costantemente, rispondendo in maniera proattiva alle esigenze mutevoli del mercato e fissando nuovi standard nel campo della tracciabilità alimentare».
Zuffellato Technologies, con la sua lunga esperienza e la sua visione orientata al futuro, si conferma come un pilastro nella rivoluzione tecnologica del settore agroalimentare.
>> Link: www.trackanyfood.com
>> Link: www.zuffellato.com
Zuffellato Technologies
Via Bela Bartok 12
44124 Ferrara
Telefono: 0532 904711
E-mail: info@zuffellato.com
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