A partire da gennaio 2002, l’Istituto nazionale di statistica effettua mensilmente una rilevazione del bestiame a carni bianche macellato con la finalità di ottenere informazioni sul numero di capi ed il relativo peso (vivo e morto) degli animali abbattuti ogni mese sul territorio nazionale. Gli animali considerati, suddivisi in categorie, sono i volatili da cortile (avicoli, tacchini, faraone, anatre ed oche), la selvaggina da penna e i conigli. L’indagine viene eseguita presso l’intero universo di mattatoi, pubblici e privati, a bollo CEE e a capacità limitata e riguarda sia il bestiame indigeno sia quello di provenienza estera. L’indagine è compresa nel Programma Statistico Nazionale con il codice IST001636 e per essa è previsto l’obbligo di risposta.
I risultati
I risultati dell’indagine relativa a tutto il 2021 evidenziano una macellazione di 579 milioni di capi avicoli il 67,4% dei quali è costituto dall’abbattimento di polli da carne di peso superiore ai 2 kg; l’insieme delle due categorie dei polli da carne, di peso inferiore e superiore a 2 kg, costituisce il 95,3% del totale avicoli.
La produzione di carne avicola in totale è risultata pari a 1.068 mila tonnellate. La resa media degli avicoli risulta pari al 70,0% con un picco per la categoria dei polli livornesi e golden con il 76,3% (Tavola 1).
Il totale dei tacchini macellati è costituito da circa 28,2 milioni di capi per un peso morto pari a circa 298 mila tonnellate, una resa media del 75,2 ed un peso medio di 14,0 chilogrammi (Tavola 1).
Per quanto riguarda la categoria delle faraone, i capi macellati in totale nel 2021, sono circa 4,5 milioni per un peso vivo di circa 6,9 mila tonnellate ed un peso morto di circa 4,9 mila tonnellate (resa del 70,8%).
La macellazione delle anatre ammonta a circa 1.270.000 capi, con resa media del 70,4%, peso morto complessivo pari a circa 2.844 tonnellate e peso medio di 3,2 kg (Tavola 1). I conigli macellati in questo periodo sono circa 15,8 milioni con una resa del 57,4%, un peso per capo di 2,6 kg ed una produzione pari a circa 23,7 mila tonnellate di carne (Tavola 1).
La sezione selvaggina, in cui sono compresi quaglie e piccioni, fa registrare complessivamente, nel periodo considerato, circa 12,9 milioni di capi macellati. La produzione risulta pari a circa 2.134 tonnellate di carne macellata (peso morto) e la resa è al 68,3% rispetto al peso vivo (Tavola 1).
Bibliografia
Istituto Nazionale di Statistica (Istat), www.istat.it
Nota: per la Tavola consultare l'edizione cartacea.
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