Eurocarni nr. 2, 2021

(Articolo di pagina 18)
14.000 t
Con 14.000 tonnellate di produzione certificata (+1,4%), 92 milioni di euro alla produzione (+0,9%) e 196 milioni di euro al consumo (+0,8%), la categoria delle carni fresche Dop-Igp conferma i risultati dell’anno precedente, con la mancata rivalutazione dei prezzi unitari che ha interessato tutte le carni nel 2019 e non ha risparmiato le Dop-Igp. L’export riguarda il 10% della produzione per un valore di 10 milioni di euro (–2,9%). In Sardegna e Toscana si concentra oltre la metà del valore totale della categoria, con rispettivamente 29 milioni di euro e 18 milioni di euro. In ordine di valore generato nella categoria si trovano Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale Igp, Agnello di Sardegna Igp, Abbacchio Romano Igp, Agnello del Centro Italia Igp e Cinta senese Dop (fonte: Rapporto Ismea-Qualivita 2020; in foto agnelli sardi, photo © Ekaterina Pokrovsky – stock.adobe.com).