Uno strumento informativo a disposizione di imprese e istituzioni per analizzare l’andamento dei prezzi lungo i diversi anelli di una filiera che rappresenta un pilastro del settore agroalimentare nazionale. È l’obiettivo del report sulle Dinamiche dei prezzi nel mercato suinicolo italiano nel 2018 realizzato da BMTI a partire dall’analisi dei prezzi formulati settimanalmente dalle Commissioni Uniche Nazionali del settore suinicolo istituite dal MIPAAFT. Il quadro che emerge è quello di una filiera suinicola nazionale che è stata segnata nel 2018 da consistenti ribassi di prezzo, dopo un biennio 2016-2017 che era apparso complessivamente favorevole. Cali che hanno contraddistinto anche i primi mesi del 2019 e che solo nelle ultime settimane hanno registrato un’inversione di tendenza. A monte della filiera, nel mercato dei suini da macello, il calo nel 2018 è stato del 10,9% rispetto al 2017, con i prezzi dei capi di peso 160-176 kg destinati al circuito Dop scesi su un valore medio di 1,489 e/kg. Gap che si è ulteriormente accentuato in avvio di 2019. Il prezzo è infatti scivolato fino ai 1,137 e/kg di metà marzo, un valore più basso del 28% rispetto all’anno precedente. Le ultime settimane hanno visto però un’inversione di tendenza, con i prezzi risaliti lo scorso 11 aprile su 1,282 e/kg, sebbene il confronto anno su anno resti negativo e pari a –12,7%.
Una ripresa che ha beneficiato indirettamente della crescita delle esportazioni dell’Unione Europea dirette verso la Cina. Nello specifico, sulla base dei dati diffusi dalla DG Agri della Commissione europea, a gennaio 2019 le quantità esportate sono cresciute del 14% su base annua. La Cina, infatti, sin dallo scorso anno si trova a dover affrontare la problematica della peste suina, con un conseguente abbattimento di un consistente numero di capi suini.
I ribassi, tornando al 2018, non hanno risparmiato neanche il comparto dei tagli di carne suina. In particolare, il prezzo medio delle cosce suine pesanti destinate alle produzioni Dop è sceso sui 4,66 e/kg, in calo del 12% rispetto al 2017. Come per i suini, il calo è proseguito anche nei primi mesi del 2019, fino a condurre i prezzi sui 3,56 e/kg dello scorso 29 marzo. Un valore inferiore del 28,8% su base annua. In questo caso la ripresa osservata ad aprile è stata però minima, con il prezzo attestato lo scorso 12 aprile sui 3,58 e/kg, sempre in forte calo (–26,2%) rispetto all’anno precedente. Scorrendo i dati contenuti nel report, emerge che anche per i prezzi dei prosciutti crudi stagionati nel 2018 è prevalso il segno “meno”. In particolare, i prezzi all’ingrosso del prosciutto di Parma con 12 mesi di stagionatura, rilevati presso la Borsa Merci di Parma, si sono attestati nel 2018 su un valore medio di 9,65 e/kg, accusando una flessione del 7,5% rispetto al 2017. Anche in questo caso l’avvio del 2019 non ha modificato lo scenario, con i listini in ulteriore ribasso. Nella seconda settimana di aprile i prezzi si sono attestati sui 7,95 e/kg, in calo del 19,3% su base annua.
Il 2018 in sintesi
Filiere, MIPAAF: al via le Commissioni Uniche Nazionali CUN con maggiore trasparenza di mercato
Il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali rende noto che sono stati firmati nel mese di aprile, di concerto con il Ministero dello Sviluppo economico, i decreti direttoriali istitutivi di cinque Commissioni Uniche Nazionali – CUN, relative ad alcune delle filiere più rappresentative del comparto agroalimentare italiano. Dopo un lungo lavoro di condivisione e confronto con le filiere interessate, sono state rinnovate e allineate alla nuova normativa le Commissioni già esistenti (Cun Conigli, Cun Suini da macello, Cun Suinetti, Cun Tagli, Cun Grasso e strutti), recependo le ultime disposizioni in materia volte a garantire una maggiore trasparenza nelle relazioni contrattuali tra gli operatori di mercato e nella formazione dei prezzi. Per la prima volta i Ministeri hanno disposto una verifica dell’effettiva rappresentatività delle parti attraverso la raccolta delle deleghe dei loro associati e la relativa ripartizione dei commissari. Nella stessa direzione va anche la decisione di avvalersi di una quotazione unica a livello nazionale con l’elaborazione di un prezzo indicativo unico, attraverso la sospensione delle rilevazioni autonome delle borse merci per i prodotti trattati dalle rispettive CUN. I decreti, i Regolamenti di funzionamento, le Schede di mercato e i Listini relativi a ciascuna Commissione Unica Nazionale sono disponibili sul sito del Mipaaf e di Borsa Merci Telematica Italiana Scpa – BMTI, a cui sono affidate le segreterie delle Commissioni (fonte: MIPAAF).
BMTI ScpA
BMTI ScpA è la società pubblica per la regolazione, lo sviluppo e la trasparenza del mercato e per la diffusione dei prezzi e dell’informazione economica. È stata istituita dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo col Decreto n. 174 del 6 aprile 2006 e s.m.i. su iniziativa del sistema camerale italiano.
>> Link: www.bmti.it
Per abbonarti a una nostra Rivista o acquistare la copia di un Annuario